Questo servizio consente di effettuare gli interventi di chirurgia maggiore con un grado di sicurezza più elevato. Infatti, nei casi in cui il recupero post-operatorio richieda un monitoraggio strumentale continuo o le condizioni cliniche del Paziente siano critiche, viene applicato un protocollo di assistenza individuale e continuativa che coinvolge un Infermiere e un Anestesista. L’assistenza può essere rivolta a livelli diversi di criticità.
Nei casi in cui il medico curante ritenga necessario avvalersi di questa risorsa terapeutica, il Paziente viene trasferito in una camera singola attrezzata con tutte le tecnologie necessarie al monitoraggio dei parametri vitali.

L’assistenza infermieristica è continua nell’arco delle 24 ore e si articola in:
 

  • Sorveglianza diretta e costante delle condizioni cliniche: somministrazione della scala del dolore, valutazione dello stato di coscienza, valutazione del bilancio idrico;
  • Rilevazione dei parametri vitali;
  • Prelievo ematico per la valutazione dei parametri secondo l’indicazione del Medico curante;
  • Somministrazione della terapia farmacologica.

Il Paziente in Terapia Intensiva e sub-intensiva è seguito anche da un Anestesista per:

  • Valutazione e gestione delle criticità di nuova insorgenza;
  • Verifica dell’efficacia della terapia somministrata ed eventuali modifiche;
  • Richiesta di ulteriori esami o indagini.
Inoltre, la dotazione strumentale della Terapia Intensiva e sub-intensiva consente di effettuare il monitoraggio ECG, la dialisi temporanea e gli accertamenti radiologici.

All’interno di ognuno dei 3 blocchi operatori della Clinica vi è un’area destinata alla sorveglianza post-operatoria del Paziente. Questa modalità assistenziale consente la valutazione delle condizioni generali prima del trasferimento nel reparto di degenza.